samedi 2 juillet 2011

la pace del mare lontano

Da piccola, quando mio padre partiva in barca con gli amici, io e mia madre, entrambe nel lettone, ascoltavamo alla radio prima di dormire il bollettino del mare, che scandiva per  ogni lembo di Mediterraneo, stato del mare, venti e quant'altro.
Alcune volte mi addormentavo chiaramente durante la trasmissione radiofonica, o quasi, la mia coscienza intorpidita vagava tra il Canale di Sardegna, il Mar Ionio, il Mar  Adriatico e il Mar Tirreno.
Così più che da appassionata del mare sono cresciuta come sua osservatrice. Vivere non lontano da un grande specchio d'acqua mi infonde tranquillità. Uno scorcio di mare tra palazzi, vicino a una superstrada, intravisto nella frenesia della vita quotidiana, mi strappa un sorriso.

Questa settimana sarà una vera centrifuga.
Tre esibizioni di tre sport distinti (due del Grande e uno del Piccolo) più eventi sociali connessi ai tre sport, un crescendo lavorativo, un appuntamento dal dentista del Piccolo, e si spera di essere alla fine della cura,  telecamera in borsetta, non dimenticare niente mi raccomando, vacci tu che non son tagliato per queste cose... non dimentichiamoci il lavoro, la logopedia, i passaporti da ritirare, il viaggio di agosto da prenotare...
Ok ok, fermiamo un attimo i carri e facciamo provvista di pace, domani sera, davanti al bagnasciuga.
Buon weekend, carissimi.


Da youtube: estratto del film Lezioni di Piano

 

9 commentaires:

  1. SemifreddoalCaffe2 décembre 2011 à 05:45

    eh Soleil cara... chi più di me capisce questa necessità di stare seduta sul bagnasciuga a recuperare le energie?

    sono venuta qualche giorno al paesello sul mare giusto per recuperare le forze dopo giorni difficili... e per i prossimi che mi aspettano...

    in bocca al lupo per i ragazzi...
    un abbraccio di sostegno per te Fantastica Donna!

    RépondreSupprimer
  2. Ma poi che hai deciso il piccolo va alle elementari? Il mio nipotino no, la sua mamma ha deciso per lui un altro anno di gioco e per me ha fatto bene

    RépondreSupprimer
  3. Ah, l'acqua.
    Ovunque sia, ovunque vada a vivere, deve esserci un fiume o una pozzanghera...
    Osservare l'acqua e' la terapia piu' tranquillizzante che esista.

    ... Sopravvissuta ordunque :)

    RépondreSupprimer
  4. Buona serata di pace e serenità familiare davanti al mare.
    E un buon week-end a tutta la famiglia.

    RépondreSupprimer
  5. Eh sì, il mare da serenità, soprattutto la sera, quando si smorzano le grida di chi gioca...
    oppure in una tersa giornata d'inverno
    oppure pensando ad un verso di una canzone di Guccini:
     .... che importa a questo mare essere azzurro o verde?....


    buona settimana!

    RépondreSupprimer
  6. Un caro saluto a te i bimbi e il mare

    RépondreSupprimer
  7. è vero....già l'odore e il rumore delle onde mettono serenità....figuriamoci stare sdraiati sulla spiaggia con i piedi penzolanti nell'acqua???....wow...

    RépondreSupprimer
  8. Io quando arrivo a questi livelli ambisco soprattutto ad una bella casetta di montagna, un pò fuori dal centro abitato, magari tra gli alberi con prati verdi di fronte, un bosco nelle vicinanze e tanto, tanto, tanto silenzio...

    RépondreSupprimer
  9. Cassandra: grazie tesoro, per fortuna é andato tutto bene e il giro di saggi é chiuso, aaaahhhh ora spiaggia serale

    Affabile: alla fine abbiamo deciso, il Piccolo ci va. Ha legato molto con i compagni e ha test con risultati alti nel pregrafismo. il linguaggio é ancora indietro ma sta progredendo, Stiamo a fare valutazioni e controvalutazioni per capire su cosa lavorare per supportarlo nel miglior modo possibile...

    Regina:  verissimo, quasi bisogna dribblare gli impegni

    Chantilly: ahaha anche io mi cercherei la pozzanghera di riferimento!
    Felice che sia sopravvissuta!

    Mariella: grazie di cuore... sereno weekend a te, sperando che il caldo nella tua zona non sia inopportuno!

    Lopo: il mare per me é il posto migliore, sia estate o inverno....
    ah bisanzio...però da noi si sentono meno voci... buona settimana a te!


    Rose: grazie! un caro saluto a te, sperando che tu riesca a fare la scappata a respirar aria di mare

    Anatroccola: eh il mare, i piedi in mare sono uno dei piaceri più grandi...

    Paluca: eh vedi alla casetta in montagna pacificante non ci avrei pensato, alla fine ognuno sceglie qualcosa di affine ai suoi migliori ricordi...

    RépondreSupprimer